Dimagrimento: Verità e miti sul dimagrimento sotto la lente d'ingrandimento

La perdita di peso è uno dei temi più discussi nel mondo della salute e del fitness. Tutti vogliono conoscere il segreto di come perdere peso rapidamente ed efficacemente. Purtroppo, con l'aumento dell'interesse per questo argomento, emergono anche molti miti e idee errate che possono portare a cattive abitudini e delusioni. In questo articolo esamineremo alcuni dei miti più comuni sulla perdita di peso e spiegheremo qual è la verità.

(Italština) Appetite & Fat Control

 

Mito 1: Mangiare dopo le 18 causa aumento di peso

Realtà:

Uno dei miti più diffusi è l’affermazione che mangiare dopo le 18 causa aumento di peso. La verità è che non è tanto importante quando si mangia, ma cosa e quanto si mangia. L'aumento di peso è il risultato di un eccesso di calorie, non di un momento specifico di consumo di cibo. Il corpo non distingue tra calorie assunte alle sei di sera e calorie assunte alle otto di sera. È più importante l'apporto energetico totale e il dispendio durante il giorno. Quindi, se mangi in modo sano e in quantità ragionevoli, non c'è motivo di preoccuparsi dei pasti serali. Questa realtà è confermata da uno studio pubblicato sulla rivista Obesity, che ha scoperto che il timing del pasto non ha un impatto significativo sull'aumento di peso, a patto che l'apporto calorico sia controllato durante l'intera giornata1.

Mito 2: Saltare i pasti aiuta a perdere peso più velocemente

Realtà:

Molte persone credono che saltare i pasti, come la colazione o il pranzo, aiuti a perdere peso più velocemente. Questo approccio può però essere controproducente. Saltare i pasti può portare a una forte sensazione di fame, che spesso finisce con abbuffate al pasto successivo. Inoltre, una alimentazione irregolare può disturbare il metabolismo e ridurre i livelli di energia. Mangiare regolarmente pasti bilanciati aiuta a mantenere stabili i livelli di energia e zucchero nel sangue, cosa che è fondamentale per una perdita di peso efficace. Piuttosto che saltare i pasti, è meglio concentrarsi sulla qualità e quantità degli alimenti che si consumano. Questa opinione è supportata da uno studio pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition, che ha riscontrato che le persone che fanno colazione regolarmente hanno un peso corporeo inferiore e sono meno inclini all'obesità2.

Mito 3: Tutte le calorie sono uguali

Realtà:

Molte persone credono che una caloria sia semplicemente una caloria e che non importi da dove provenga. La realtà è più complessa. Le calorie provenienti da diversi tipi di alimenti hanno effetti diversi sul corpo. Ad esempio, le calorie provenienti da proteine e fibre si bruciano più lentamente e forniscono un senso di sazietà più lungo rispetto alle calorie provenienti da zuccheri e grassi. Inoltre, gli alimenti ricchi di nutrienti come vitamine e minerali supportano la salute generale e il metabolismo, mentre le calorie provenienti da cibi malsani come bevande zuccherate e fast food possono contribuire a l'aumento di peso e a problemi di salute. Pertanto, è importante prestare attenzione non solo alla quantità delle calorie, ma anche alla qualità. Uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine mostra che le calorie provenienti da diversi macronutrienti hanno effetti metabolici differenti e influenzano il peso corporeo in modo diverso3.

(Italština) Jak vypadají příznaky chronického stresu

Mito 4: Gli alimenti dietetici sono i migliori per perdere peso

Realtà:

Gli alimenti dietetici, spesso etichettati come "a basso contenuto di grassi" o "senza zucchero", possono apparire come la scelta ideale per perdere peso. Molti di questi alimenti contengono però zuccheri aggiunti, additivi artificiali e conservanti che possono essere dannosi per il corpo. Queste sostanze possono interferire con il metabolismo e causare problemi di salute. Alimenti naturali e minimamente processati come frutta, verdura, cereali integrali e proteine sono molto più adatti per la perdita di peso. Questi alimenti forniscono al corpo i nutrienti necessari, sostengono la sazietà e la salute generale. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics, molti alimenti dietetici contengono ingredienti nascosti che possono influire negativamente sulla salute e sulla perdita di peso4.

Mito 5: L'esercizio cardio è l'unico modo per perdere peso

Realtà:

L'esercizio cardio, come correre o andare in bicicletta, è spesso considerato il miglior modo per perdere peso. Anche se il cardio è efficace per bruciare calorie, non è l'unico modo per raggiungere una perdita di peso di successo. L'allenamento di forza è altrettanto importante perché aumenta la massa muscolare. Il tessuto muscolare brucia più calorie a riposo rispetto al tessuto adiposo, il che significa che più muscoli si hanno, più alto è il metabolismo basale. La combinazione di esercizi cardio e di forza è quindi la più efficace per la perdita di peso a lungo termine e per mantenere un peso sano. La ricerca pubblicata sulla rivista Obesity mostra che la combinazione di allenamento cardiovascolare e di forza è più efficace nella riduzione del grasso corporeo rispetto al solo cardio5.

Mito 6: Le diete detox sono necessarie per una perdita di peso di successo

Realtà:

Le diete detox promettono una rapida eliminazione delle tossine dal corpo e una rapida perdita di peso. Tuttavia, il corpo ha i propri sistemi di disintossicazione naturali, come il fegato e i reni, che rimuovono efficacemente le tossine. Le diete detox spesso limitano l'assunzione di calorie e nutrienti, il che può portare a deficienze e a disturbi del metabolismo. Inoltre, diete a breve termine di solito non portano a cambiamenti duraturi nello stile di vita e possono causare l'effetto yo-yo. Una dieta bilanciata ricca di fibre, proteine e grassi sani è molto più efficace e sostenibile per la disintossicazione del corpo e la perdita di peso. Secondo un articolo pubblicato sul Journal of Human Nutrition and Dietetics, non esistono prove sufficienti a supporto dell'efficacia delle diete detox e possono essere dannose per la salute6.

Mito 7: La perdita di peso dipende principalmente dalla forza di volontà

Realtà:

Molte persone credono che il successo nel perdere peso dipenda esclusivamente dalla forza di volontà. Anche se la volontà gioca un ruolo importante, la perdita di peso è un processo molto più complesso che coinvolge fattori genetici, ormonali e psicologici. Alcune persone possono avere ad esempio un metabolismo più lento o un appetito maggiore a causa della genetica. Lo stress e lo stato emotivo possono anche influenzare le abitudini alimentari. Pertanto, è importante creare abitudini sostenibili e avere sostegno, che si tratti di famiglia, amici o esperti di nutrizione. Una strategia corretta, pianificazione e sostegno sono la chiave per una perdita di peso di successo. Uno studio pubblicato sulla rivista Appetite sottolinea che i fattori genetici e psicologici influenzano significativamente la capacità di perdere peso e di mantenerlo7.

(Italština) Pomůcky na cvičení TrainMax®

 

Conclusione

La perdita di peso è un processo complesso che richiede la comprensione di molti aspetti del nostro corpo e del nostro comportamento. Evita di credere ciecamente ai miti e concentra più sulla informazioni scientifiche e sulle abitudini sane. Ricorda che ogni persona è unica e quello che funziona per uno, non necessariamente funziona per un altro. La chiave per una perdita di peso di successo è pazienza, costanza e un approccio sano all'alimentazione e all'esercizio fisico.

 

  1. Jakubowicz, D., Barnea, M., Wainstein, J., & Froy, O. (2013). High caloric intake at breakfast vs. dinner differentially influences weight loss of overweight and obese women. Obesity, 21(12), 2504-2512. https://doi.org/10.1002/oby.20460
  2. Ma, Y., Bertone, E. R., Stanek, E. J., Reed, G. W., Hebert, J. R., Cohen, N. L., Merriam, P. A., & Ockene, I. S. (2003). Association between eating patterns and obesity in a free-living US adult population. American Journal of Clinical Nutrition, 78(5), 1068-1073. https://doi.org/10.1093/ajcn/78.5.1068
  3. Ebbeling, C. B., Swain, J. F., Feldman, H. A., Wong, W. W., Hachey, D. L., Garcia-Lago, E., ... & Ludwig, D. S. (2012). Effects of dietary composition on energy expenditure during weight-loss maintenance. New England Journal of Medicine, 367(25), 2100-2109. https://doi.org/10.1056/NEJMoa1206809
  4. Malik, V. S., & Hu, F. B. (2015). Fructose and cardiometabolic health: What the evidence from sugar-sweetened beverages tells us. Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics, 115(12), 2017-2031. https://doi.org/10.1016/j.jand.2015.05.014
  5. Willis, L. H., Slentz, C. A., Bateman, L. A., Shields, A. T., Piner, L. W., Bales, C. W., ... & Kraus, W. E. (2012). Effects of aerobic and/or resistance training on body mass and fat mass in overweight or obese adults. Obesity, 20(8), 1610-1618. https://doi.org/10.1038/oby.2011.331
  6. Klein, A. V., & Kiat, H. (2015). Detox diets for toxin elimination and weight management: a critical review of the evidence. Journal of Human Nutrition and Dietetics, 28(6), 675-686. https://doi.org/10.1111/jhn.12286
  7. Keskitalo, K., Tuorila, H., Spector, T. D., Cherkas, L. F., & Perola, M. (2008). Hunger and satiety related traits and eating behavior in premenopausal women: genetic and environmental influences. Appetite, 50(1), 72-80. https://doi.org/10.1016/j.appet.2007.05.006